Utile in caso di tormento interiore, paura della solitudine, orrore per i litigi, le dispute, le competizioni.
Il tipo Agrimony:
- In molti casi, ha avuto un’educazione severa, a volte anche repressiva.
- Difficilmente mostra il proprio dolore (fisico e psichico).
- È dotato di intuizione e sensibilità; per questo motivo diventa per gli altri un punto di riferimento importante.
- Tende a essere gioviale, sempre allegro e spiritoso, a indossare una “maschera” che lo faccia piacere agli altri.
- Ama la pace ed è disposto a molte rinunce pur di evitare le discussioni e le liti.
- La sua debolezza è il bisogno continuo di essere visto, di essere considerato, di essere amato.
- La sua ricerca di armonia e la tendenza a sfuggire le emozioni spiacevoli, lo portano a esercitare un rigido autocontrollo, reprimendo gli impulsi vitali e le emozioni.
- Spesso fa uso di alcol, sostanze stimolanti, droghe o cibo (con comportamenti alimentari distorti come la bulimia) per nascondere la sua tristezza.
- Questo tipo è il più soggetto a malattie e disturbi psicosomatici, proprio a causa della continua negazione e rimozione dei disagi e malesseri psichici. Tra i più frequenti: ipertensione, tic nervosi, ansia, dermatiti, bulimia, mal di testa.
I sintomi chiave: Tendenza a nascondere le proprie preoccupazioni e l’irrequietezza interiore dietro una maschera di allegria e spensieratezza.
Il rimedio floreale:
- Aiuta a capire chi si è veramente,
- Aiuta a comprendere che la vera pace interiore deriva dal
- riconoscimento del dolore e dalla sua accettazione,
- Dà il coraggio di essere se stessi.
- Favorisce il recupero dell’autostima.
- Permette di confrontarsi con la solitudine interiore,
- Porta pace ed equilibrio.
- Sblocca le emozioni lasciandole fluire liberamente
Agrimony va utilizzato con molta cautela, perché togliere bruscamente la “maschera” può lacerare la pelle dell’io, facendo precipitare la persona nell’angoscia della confusione.
Nell’infanzia e nell’adolescenza é utile in caso di dolore causato dai denti che spuntano; per la solitudine e l’angoscia della pubertà
Il Laboratorio Erboristico Di Leo produce i fiori di Bach dal 1990 seguendo fedelmente e rigorosamente il metodo di preparazione stabilito dal Dott. Edward Bach all’inizio del Novecento. Maurizio Di Leo per primo ha introdotto i fiori di Bach in Italia all’inizio degli anni Ottanta e dopo una decina di anni d’importazione, nel 1990 ha iniziato a produrli in proprio. I fiori di Bach del Laboratorio Erboristico Di Leo sono prodotti utilizzando esclusivamente fiori di piante fresche spontanee selvatiche provenienti da zone incontaminate e selvagge dell’Appennino, delle Alpi e collinari lontane da qualsiasi forma di inquinamento come fabbriche, città, strade o terreni coltivati.
Ingredienti: Brandy, Acqua minerale, estratto florale. Grado alcolico dell’estratto floreale: 27°. Diluizione: 1:240 come stabilisce il dottor Edward Bach, utilizzando una parte dell’estratto puro concentrato e 239 parti di brandy a 27°C.
Modo d'uso: Si utilizzano 4 gocce 4 volte al giorno pure, direttamente sotto la lingua o come componente di una miscela florale.
Flacone da 10ml con contagocce